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Markandaya, Kamala.

Pseudonimo di Purnaiya Taylor Kamala. Scrittrice indiana di lingua inglese. Completati gli studi a Madras, si dedicò alla narrativa, pubblicando il suo primo romanzo nel 1954, Nettare in setaccio: in esso sono narrate le vicende di una povera famiglia di contadini indiani e sono descritti con spunti realistici l'ambiente rurale e le misere condizioni di vita nei villaggi indiani. Nei romanzi successivi la M. mostrò la ricchezza della sua vena narrativa, dedicandosi a tematiche diverse, ma rivelò sempre una sensibilità particolare per le ambientazioni indiane e soprattutto per alcune problematiche, quali il nazionalismo, il rapporto tra tradizione indiana e modernità occidentale ed europea. All'ampiezza narrativa si accompagnò un rigore formale e uno stile in continua evoluzione, frutto di una costante ricerca letteraria. Tra le sue opere principali figurano: Il silenzio del desiderio (1960), Possesso (1963), Una manciata di riso (1966), Il favo dorato (1977), Due vergini (1979), La città del piacere (1982) (Chimakurti, Mysore 1924 - Londra 2004).